”Collasso di un edificio a Minhang, Shanghai”
Intorno alle 5:30 di mattina del 27 giungo 2009 un palazzo quasi ultimato posto in Via Lianhuana nel distretto di Minhang di Shangai si è ribaltato. Nel crollo è morto un operaio.
Secondo la commissione di inchiesta le cause del crollo sono da imputare alle metodologie di costruzione. Ad un lato dell’edificio era infatti in corso la costruzione di un parcheggio sotterraneo mentre nel lato opposto era stata ammucchiato terreno di riporto fino ad un altezza di circa 10m. “Qualunque impresa di costruzione con un pò di buon senso non avrebbe mai commesso un errore del genere” ha commentato un membro della commissione di inchiesta.
FASI DEL CROLLO:
1) Uno scavo per la realizzazione di un garage sotterraneo è stato fatto a sud dell’edifico per una profondità di 4,6m;
2) Il terreno di riporto è stato ammassato nella zona nord fino ad un altezza di 10m;
3) Si è creata una pressione laterale irregolare non prevista nel progetto.
4) La risultante della pressione di 3000 tonnellate era superiore alla capacità dei pali. Il palazzo è crollato ribaltandosi verso sud.
Il rapporto afferma che il crollo è stato causato dagli scavi di 4,6 metri di profondità effettuati per fare un parcheggio sotterraneo a fianco dell’edificio. La terra di riporto è stata accatastata dalla parte opposta della struttura fino ad un altezza di 10 metri. Il peso del cumulo di terra ha creato una sovrappressione che ha portato a un cambiamento nella struttura del suolo, finendo per indebolire le fondazioni favorendone il crollo. Questa situazione è stata ulteriormente aggravata dalle forti piogge dei giorno precedenti, ma, secondo la commissione, questo non è stato un fattore cruciale. Secondo il rapporto la società di costruzioni – Shanghai Construction Zhongxin non ha considerato che la terra riportata potesse avere un effetto così devastante.
Fonti: Novigenio, Ig. – Riportato da Giulia Cimini su Quora.com